IL PRIMO NOVECENTO. POLITICHE DI POTENZA,
GUERRE, RIVOLUZIONI SEZIONE 1
LA PRIMA GUERRA MONDIALE
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IL PRIMO NOVECENTO. POLITICHE DI POTENZA, GUERRE, RIVOLUZIONI
LA PRIMA GUERRA MONDIALE UNITÀ 3
SEZIONE 1
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1 LE PREMESSE
Dalla fine
dell’Ottocento al 1914
il contesto politico internazionale fu caratterizzato dal militarismo
il contesto politico internazionale fu caratterizzato dal militarismo
in Europa c’erano due schieramenti contrapposti
in Europa c’erano due schieramenti contrapposti
Triplice Alleanza
Triplice Alleanza Triplice IntesaTriplice Intesa
Germania, Austria e Italia
Germania, Austria
e Italia Francia, Inghilterra e Russia
Francia, Inghilterra e Russia
Inghilterra
Inghilterra era lo Stato egemone era lo Stato
egemone atteggiamento
prudente atteggiamento
prudente
Francia Francia
rivendicava l’Alsazia e la Lorena
rivendicava l’Alsazia e
la Lorena atteggiamento
aggressivo atteggiamento
aggressivo
voleva conservare l’Impero oltremare voleva conservare
l’Impero oltremare atteggiamento prudente atteggiamento
prudente
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Germania Germania
voleva conservare l’Alsazia e la Lorena voleva conservare
l’Alsazia e la Lorena atteggiamento prudente atteggiamento
prudente voleva ampliare i
domini oltremare voleva ampliare i
domini oltremare atteggiamento
aggressivo atteggiamento
aggressivo
Turchia
Turchia condizione di
profonda debolezza condizione di profonda debolezza
Impero austro- ungarico e Russia
Impero austro-
ungarico e Russia entrambi volevano espandersi in area balcanica
entrambi volevano espandersi in area balcanica
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SEZIONE 1 UNITÀ 3
2 LO SCOPPIO DELLA GUERRA
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Il 28 giugno 1914 l’arciduca Francesco
Ferdinando fu assassinato l’arciduca Francesco Ferdinando fu assassinato a
Sarajevo a Sarajevo
erede al trono austriaco erede al trono
austriaco
dallo studente serbo Gavrilo
Princip dallo studente serbo Gavrilo
Princip l’Austria colse l’occasione
per conquistare la Serbia l’Austria colse l’occasione
per conquistare la Serbia
il 23 luglio 1914 inviò alla Serbia un ultimatum durissimo
inviò alla Serbia un ultimatum durissimo
la Serbia lo rifiutò la Serbia lo rifiutò
il 28 luglio 1914 l’Austria dichiarò guerra alla Serbia
l’Austria dichiarò guerra
alla Serbia iniziò la Prima
guerra mondiale iniziò la Prima guerra mondiale
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LA PRIMA GUERRA MONDIALE UNITÀ 3
Dopo la dichiarazione di guerra dell’Austria alla Serbia
ci fu una serie di reazioni a catena ci fu una serie di reazioni a catena
la Russia si schierò con la Serbia contro l’Austria la Russia si schierò con la
Serbia contro l’Austria la Germania dichiarò guerra
alla Russia e alla Francia la Germania dichiarò guerra
alla Russia e alla Francia l’Italia si dichiarò neutrale l’Italia si dichiarò neutrale la Gran Bretagna dichiarò
guerra alla Germania la Gran Bretagna dichiarò
guerra alla Germania
gli Stati Uniti rimasero neutrali, ma appoggiarono Francia e Gran Bretagna
gli Stati Uniti rimasero neutrali, ma appoggiarono Francia e Gran Bretagna il Giappone dichiarò guerra
alla Germania
il Giappone dichiarò guerra alla Germania
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3 LE FASI INIZIALI DELLA GUERRA, 1914-1915
Le cause della Prima guerra mondiale furono
Le cause della Prima guerra mondiale furono
lotta tra il capitalismo franco- britannico e quello tedesco lotta tra il capitalismo franco-
britannico e quello tedesco corsa agli armamenti corsa agli armamenti i governi pensarono di risolvere con la guerra le tensioni interne e i problemi
sociali
i governi pensarono di risolvere con la guerra le tensioni interne e i problemi
sociali sul fronte occidentale
sul fronte occidentale
il 4 agosto 1914 l’esercito tedesco invase il Belgio l’esercito tedesco
invase il Belgio e puntò su Parigie puntò su Parigi
6 tra il 5 e il 12
settembre 1914
ci fu la prima battaglia della Marna
ci fu la prima
battaglia della Marna l’esercito tedesco fu fermato l’esercito tedesco
fu fermato
iniziò la guerra di posizione o di
trincea
iniziò la guerra di posizione o di
trincea avrebbe vinto chi avesse
resistiti più a lungo avrebbe vinto chi avesse
resistiti più a lungo
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UNITÀ 3
Tra il 15 ottobre e il 15 novembre 1914
ci fu la battaglia delle Fiandre ci fu la battaglia
delle Fiandre i franco-britannici fermarono l’avanzata tedesca i franco-britannici fermarono
l’avanzata tedesca
la Gran Bretagna mise in atto il blocco navale contro la
Germania
la Gran Bretagna mise in atto il blocco navale contro la
Germania per bloccare i rifornimentiper bloccare i rifornimenti Sul fronte russo
Sul fronte russo
i russi
i russi furono sconfitti dai tedeschi nelle battaglia di
furono sconfitti dai tedeschi nelle battaglia di
Tannenberg Tannenberg
laghi Masuri laghi Masuri riuscirono a sconfiggere gli
austriaci
riuscirono a sconfiggere gli austriaci
A fine ottobre 1914 la Turchia entrò in guerra al fianco di Germania e Austria-Ungheria la Turchia entrò in guerra al fianco di
Germania e Austria-Ungheria
All’inizio del 1915 I tedeschi respinsero i russi fino alla Beresina
I tedeschi respinsero i russi
fino alla Beresina 7
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In Italia In Italia
c’erano due schieramenti c’erano due schieramenti
neutralisti neutralisti interventisti interventisti
liberali, molti industriali, socialisti, cattolici liberali, molti industriali,
socialisti, cattolici
«interventisti democratici», nazionalisti, liberali di destra anti-giolittiani, il re
«interventisti democratici», nazionalisti, liberali di destra anti-giolittiani, il re
Il 26 aprile 1915 l’Italia firmò il Patto di Londra
l’Italia firmò il
Patto di Londra si impegnava a entrare in guerra entro un mese, al fianco di Francia, Inghilterra e Russia si impegnava a entrare in guerra entro un mese,
al fianco di Francia, Inghilterra e Russia
in caso di vittoria, avrebbe ottenuto: Trentino, Tirolo fino al Brennero, Trieste, Gorizia, Istria fino al Quarnaro, Dammazia, Valona in Albania, il protettorato sull’Albania,
Dodecaneso, il bacino carbonifero di Adalia (Turchia) e altri compensi coloniali non precisati
in caso di vittoria, avrebbe ottenuto: Trentino, Tirolo fino al Brennero, Trieste, Gorizia, Istria fino al Quarnaro, Dammazia, Valona in Albania, il protettorato sull’Albania,
Dodecaneso, il bacino carbonifero di Adalia (Turchia) e altri compensi coloniali non precisati
Il 23 maggio 1915 l’Italia inviò un ultimatum all’Austria-Ungheria l’Italia inviò un ultimatum
all’Austria-Ungheria
Il 22 maggio 1915 l’Italia dichiarò guerra all’Austria-Ungheria l’Italia dichiarò guerra
all’Austria-Ungheria ma non alla Germaniama non alla Germania
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4 1915- 1916. DUE ANNI DI GUERRA DI LOGORAMENTO
Nel 1915
gli italiani furono sconfitti dagli austriaci nella zona dell’Isonzo e del Carso gli italiani furono sconfitti dagli austriaci
nella zona dell’Isonzo e del Carso fallì un attacco francese contro i tedeschi fallì un attacco francese contro i tedeschi la Bulgaria entrò in guerra al fianco degli
Imperi contrali
la Bulgaria entrò in guerra al fianco degli
Imperi contrali la Serbia fu invasa da truppe
austriache e tedesche la Serbia fu invasa da truppe
austriache e tedesche fallì lo sbarco inglese nella penisola di
Gallipoli
fallì lo sbarco inglese nella penisola di Gallipoli
bilancio favorevole agli Imperi centrali bilancio favorevole agli
Imperi centrali indeboliti però dalla scarsità di prodotti alimentari indeboliti però dalla scarsità
di prodotti alimentari
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Nel 1916 le battaglie di Verdun (21 febbraio) e della Somme (22 giugno) furono un insuccesso per i tedeschi le battaglie di Verdun (21 febbraio) e della Somme
(22 giugno) furono un insuccesso per i tedeschi gli inglesi alimentarono rivolte antiturche in
Palestina e Mesopotamia
gli inglesi alimentarono rivolte antiturche in Palestina e Mesopotamia
la flotta inglese sconfisse quella tedesca presso la penisola dello Jutland la flotta inglese sconfisse quella tedesca
presso la penisola dello Jutland il 31 maggio
il 15 maggio iniziò la Strafexpedition dell’Austria contro l’Italia
iniziò la Strafexpedition dell’Austria contro l’Italia
l’Italia subì molte perdite
l’Italia subì molte
perdite poi intervennero i russipoi intervennero i russi
il governo Salandra fu sostituito dal governo Boselli il governo Salandra
fu sostituito dal governo Boselli
l’Italia riuscì a contrattaccare e a conquistare Gorizia
l’Italia riuscì a contrattaccare e a conquistare Gorizia
Il 28 agosto l’Italia dichiarò guerra anche alla Germanial’Italia dichiarò guerra anche alla Germania
Tra il 1915 e il 1917
in Turchia
in Turchia avvenne il genocidio del popolo armeno avvenne il genocidio
del popolo armeno il 70% degli armeni fu sterminato il 70% degli armeni
fu sterminato 10
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5 1917. GUERRA SOTTOMARINA ILLIMITATA, INTERVENTO DEGLI STATI UNITI , CROLLO DELLA RUSSIA, CAPORETTO
Tra il 1916 e il 1917
in Germania si sentirono gli effetti negativi del blocco navale
in Germania si sentirono gli effetti negativi del blocco navale
iniziò la guerra sottomarina illimitata
iniziò la guerra sottomarina illimitata
i sottomarini tedeschi colpivano tutte le navi che fornivano rifornimenti al paesi dell’Intesa i sottomarini tedeschi colpivano
tutte le navi che fornivano rifornimenti al paesi dell’Intesa gli Stati Uniti decisero di
entrare in guerra gli Stati Uniti decisero di
entrare in guerra
enorme aiuto, militare, finanziario e industriale per l’Intesa enorme aiuto, militare, finanziario
e industriale per l’Intesa lotta per una «pace democratica»
lotta per una «pace democratica»
Nel marzo 1917 a Pietrogrado scoppiò una rivolta
a Pietrogrado scoppiò una rivolta
cadde il regime zarista cadde il regime
zarista
fu proclamata la Repubblica fu proclamata
la Repubblica la Russia stava per uscire dal conflitto la Russia stava per
uscire dal conflitto 11
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UNITÀ 3
Il 24 ottobre 1917 a Caporettoa Caporetto gli austriaci aiutati da sette divisioni tedesche
gli austriaci aiutati da sette divisioni tedesche
sfondarono le linee italiane
sfondarono le linee
italiane avanzarono per 150 km in territorio italiano
avanzarono per 150 km in territorio italiano
Vittorio Emanuele Orlando fu il nuovo capo del governo Vittorio Emanuele Orlando
fu il nuovo capo del governo il generale Cadorna fu sostituito da Armando Diaz
il generale Cadorna fu sostituito da Armando Diaz
sul monte Grappa e sul Piave gli italiani opposero una
strenua resistenza
sul monte Grappa e sul Piave gli italiani opposero una
strenua resistenza
gli austro-tedeschi dovettero ripiegare gli austro-tedeschi dovettero ripiegare
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6 1918. LA FINE DELLA GUERRA
Il 3 marzo 1918 con il trattato di Brest-Litovsk con il trattato di
Brest-Litovsk la Russia uscì dalla guerra la Russia uscì
dalla guerra
Finlandia, Estonia, Lettonia e Lituania
diventarono indipendenti Finlandia, Estonia, Lettonia e Lituania
diventarono indipendenti Il 5 luglio1918 i tedeschi attaccarono sulla
Marna
i tedeschi attaccarono sulla
Marna seconda battaglia
della Marna seconda battaglia
della Marna Il 17 luglio 1918 inglesi, francesi e americani
contrattaccarono
inglesi, francesi e americani
contrattaccarono i tedeschi furono
sconfitti ad Amiens i tedeschi furono sconfitti ad Amiens
Il 26 settembre 1918 la Bulgaria si arresela Bulgaria si arrese
Il 31 ottobre 1918 la Turchia firmò l’armistiziola Turchia firmò l’armistizio
Il 24 ottobre 1918 a Vittorio Veneto a Vittorio
Veneto l’Italia sconfisse definitivamente l’Austria
l’Italia sconfisse definitivamente l’Austria Tra l’8 e il 9 novembre il Kaiser abdicò e in Germania fu
proclamata la Repubblica il Kaiser abdicò e in Germania fu
proclamata la Repubblica L’11 novembre 1918 l’imperatore austro-ungarico
abdicò e nacque la Repubblica l’imperatore austro-ungarico abdicò e nacque la Repubblica
finì la guerra finì la guerra
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7 I TRATTATI DI PACE
L’8 gennaio 1918 il presidente americano Wilson indicò 14 punti il presidente americano
Wilson indicò 14 punti da seguire per ricostruire il mondo dopo la guerra da seguire per ricostruire il
mondo dopo la guerra abolizione della diplomazia
segreta
abolizione della diplomazia segreta
libertà dei mari e libertà commerciale per tutti libertà dei mari e libertà
commerciale per tutti riduzione generale degli
armamenti
riduzione generale degli armamenti
politica coloniale illuminata politica coloniale illuminata rispetto della sovranità della
Russia
rispetto della sovranità della Russia
restituzione della piena sovranità al Belgio restituzione della piena
sovranità al Belgio restituzione alla Francia dell’Alsazia e della Lorena
restituzione alla Francia dell’Alsazia e della Lorena
applicazione del principio di nazionalità e dell’autodeterminazione dei popoli applicazione del principio di nazionalità e
dell’autodeterminazione dei popoli creazione di uno Stato
polacco autonomo creazione di uno Stato
polacco autonomo costituzione della Società
delle Nazioni
costituzione della Società delle Nazioni
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Il 18 gennaio 1919 a Parigia Parigi iniziò la conferenza di pace
iniziò la conferenza
di pace parteciparono solo i vincitori
parteciparono solo i vincitori
Il 28 giugno 1919 a Versaillesa Versailles fu firmata la pace con la Germania fu firmata la pace
con la Germania considerata la principale responsabile della guerra considerata la principale responsabile della guerra ridurre il suo esercito a 100 000 uomini ridurre il suo esercito a 100 000 uomini
abolire il servizio di leva abolire il servizio di leva ridurre la flotta militare ridurre la flotta militare
restituire alla Francia l’Alsazia e la Lorena
restituire alla Francia l’Alsazia e la Lorena
subire per 15 anni l’occupazione del bacino minerario della Saar subire per 15 anni l’occupazione del
bacino minerario della Saar cedere alla Polonia il «corridoio di
Danzica»
cedere alla Polonia il «corridoio di Danzica»
cedere lo Schleswig alla Danimarca cedere lo Schleswig alla Danimarca
rinunciare a tutte le colonie rinunciare a tutte le colonie consegnare ai vincitori buona parte
della flotta commerciale
consegnare ai vincitori buona parte della flotta commerciale
risarcire i vincitori di una somma di 132 miliardi di marchi oro
risarcire i vincitori di una somma di 132 miliardi di marchi oro
subire per 15 anni l’occupazione della riva sinistra del Reno e smilitarizzare la
riva destra per un tratto di 50 km subire per 15 anni l’occupazione della riva sinistra del Reno e smilitarizzare la
riva destra per un tratto di 50 km
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SEZIONE 1 UNITÀ 3
Il 10 settembre 1919 a Saint Germain a Saint
Germain fu firmata la pace con l’Austria fu firmata la pace
con l’Austria l’Impero austro- ungarico fu cancellato
l’Impero austro- ungarico fu cancellato nacquero la Cecoslovacchia e la
Jugoslavia
nacquero la Cecoslovacchia e la Jugoslavia
si ingrandirono i territori di Polonia e Romania
si ingrandirono i territori di Polonia e Romania
il Trentino fino al Brennero, Gorizia, Trieste e l’Istria passarono all’Italia il Trentino fino al Brennero, Gorizia,
Trieste e l’Istria passarono all’Italia l’Ungheria divenne indipendente l’Ungheria divenne indipendente l’Austria divenne una potenza di
secondo rango
l’Austria divenne una potenza di secondo rango
Il 4 giugno 1920 a Trianona Trianon fu firmata la pace con Ungheria fu firmata la pace
con Ungheria
forte riduzione territoriale forte riduzione territoriale
versamento di pesanti riparazioni di guerra
versamento di pesanti riparazioni di guerra
riduzione dell’esercito riduzione dell’esercito
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UNITÀ 3
Il 27 novembre 1919 a Neuillya Neuilly fu firmata la pace con la Bulgaria fu firmata la pace
con la Bulgaria
cedere la Tracia alla Grecia cedere la Tracia alla Grecia cedere la Dobrugia alla Romania cedere la Dobrugia alla Romania cedere la Macedonia alla Jugoslavia cedere la Macedonia alla Jugoslavia
Il 10 agosto 1920 a Sèvresa Sèvres fu firmata la pace con la Turchia fu firmata la pace
con la Turchia
Iraq e Palestina furono posti sotto il controllo britannico (mandato) Iraq e Palestina furono posti sotto il
controllo britannico (mandato) la Siria passò sotto il controllo francese la Siria passò sotto il controllo francese
la regione di Smirne passò ai greci la regione di Smirne passò ai greci gli stretti passarono sotto il controllo
inglese
gli stretti passarono sotto il controllo inglese
Transgiordania, Arabia Saudita e Yemen diventarono indipendenti Transgiordania, Arabia Saudita e
Yemen diventarono indipendenti 17
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SEZIONE 1 UNITÀ 3
Il 28 aprile 1919 nacque la Società delle Nazioni nacque la Società
delle Nazioni
obiettivi obiettivi
18 garantire la cooperazione tra gli
Stati
garantire la cooperazione tra gli Stati
garantire la pace garantire la pace
fondare le relazioni internazionali sulla giustizia
fondare le relazioni internazionali sulla giustizia
garantire il rispetto del diritto internazionale
garantire il rispetto del diritto internazionale
non era in grado di eseguire azioni concrete
non era in grado di eseguire azioni concrete
limiti limiti
gli Stati Uniti non ne fecero parte
gli Stati Uniti non ne fecero parte
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UNITÀ 3
8 ANNI DI DEVASTAZIONI MATERIALI E MORALI. UN PRIMO BILANCIO
Alla fine della Prima guerra mondiale
l’Europa aveva perso la sua centralità economica, politica e culturale l’Europa aveva perso la sua centralità
economica, politica e culturale Giappone Stati Uniti si erano
rafforzati
Giappone Stati Uniti si erano rafforzati
ci furono enormi danni ci furono enormi danni
economici economici
etici e morali etici e morali
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