QUANDO NON SI USA IL CONGIUNTIVO?
Ecco tutti i casi in cui non bisogna usare il congiuntivo:
Non si usa quando il soggetto della principale e il soggetto della subordinata sono uguali → usiamo l’infinito (introdotto da “di“)
(io) Spero che (io) vada a Firenze a maggio → Spero di andare a Firenze a maggio.
(voi) Credete che (voi) siate in ritardo → Credete di essere in ritardo.
Non si usa con le espressioni: secondo me, probabilmente, forse, anche se (nonostante non indichino certezza!)
Secondo me devi tagliarti la barba.
Probabilmente non hanno capito le tue intenzioni.
Forse non ha preso il treno delle 14.
Va a lavorare anche se non ne ha voglia.
N.B. Fai sempre attenzione a quando usi «anche se»! Se l’azione non è reale, allora devi usare il congiuntivo!
Esempio:
Anche se vivessi in California (MA NON CI VIVO), non vorrei andare a lavoro.
Si può notare la differenza con la frase precedente:
Va a lavorare anche se non ne ha voglia. → MA IL FATTO DI NON AVERE VOGLIA È REALE
Non si usa con le espressioni: poiché, siccome, dopo che, dato che.
Vado in montagna poiché odio il mare.
Siccome hanno litigato, ora non si parlano più.
Dopo che fate i compiti, potete giocare!
Non sono più andata a fare la spesa, dato che ho molta pasta in dispensa.
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Non si usa con aggettivi che esprimono certezza (certo, sicuro, convinto, chiaro, evidente, ovvio…)
Sono convinto che hanno mangiato loro la torta che era in frigo!
È ovvio che non avete avuto abbastanza tempo: altrimenti avreste finito il progetto!
Sei sicuro che lo sanno?
Non si usa
con verbi dichiarativi (affermare, confermare, dichiarare, dire, giurare, promettere, rispondere, scrivere, sostenere, spiegare)
Dice che non siete andati alla sua festa.
Hanno risposto che non sono andati perché dovevano lavorare.
Non si usa con verbi che
esprimono percezione (accorgersi, intuire, notare, percepire, scoprire, sentire, vedere)
Vi siete accorti che hanno trasferito il negozio?
Ho scoperto che hai comprato una casa in montagna!
Vedo che non hai ascoltato i miei consigli.
ATTENZIONE!
Ci sono dei verbi che reggono sia l’indicativo sia il congiuntivo, con significati diversi:
Ammettere
1.«riconoscere» + indicativo → Ha ammesso che la fidanzata lo ha lasciato.
2.«supporre» + congiuntivo → Ammettendo che lui stia dicendo la verità, ci sono ancora troppi lati oscuri nella vicenda.
Capire
1.«rendersi conto» + indicativo → Ho capito che avevi ragione tu.
2.«trovare naturale» + congiuntivo → Capiamo che tu voglia andare via, ma ora è presto.
Considerare
1.«tener conto» + indicativo → Considera che avete già preso un giorno libero, non ne avrete un altro.
2.«supporre» + congiuntivo → State considerando che possano tornare prima del previsto?
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